Vietare la vendita di auto e veicoli leggeri a benzina e diesel dal 2035: è quanto previsto dalla norma che ha avuto l’approvazione del Parlamento europeo lo scorso febbraio e prevede ora il passaggio al voto del Consiglio europeo prima di essere eventualmente ufficializzato.
La norma si contestualizza nello sforzo comune di combattere il cambiamento climatico nei Paesi dell’UE, arrivando alla neutralità climatica entro il 2050, e ha l’obiettivo di accelerare la transizione del blocco ai veicoli elettrici. Le automobili, infatti, rappresentano oggi il 15% di tutte le emissioni di CO2 nell’UE: per questo, alle case automobilistiche viene richiesto di ridurre del 100% le emissioni di CO2 nei Paesi dell’Unione europea.
Nella pratica, ciò significa che dal 2035 in poi non sarà possibile vendere nuovi veicoli convenzionali alimentati a combustibili fossili e che i nuovi veicoli in arrivo sul mercato dovranno essere a emissioni zero e non potranno emettere CO2. Cosa succederà, invece, alle attuali auto a benzina e diesel in circolazione? Le nuove regole non riguardano i veicoli già sul mercato e in circolazione, che potranno essere guidate fino alla fine del loro ciclo di vita. Inoltre, è possibile che nel tempo il costo dei veicoli a benzina e diesel possa aumentare in termini di costo del carburante, manutenzione, acquisto e assicurazione.
Luglio 2023