Scheda
ANIAtraining
ANIApedia
Centro di documentazione sulla sicurezza stradale
Percorsi
D_P_IT_2021_ELAB_ACI - ISTA T_Incidenti_Stradali_2020_0 0Incidenti stradali in Italia 2020
LivelloPaesi dell'Unione Europea (P)
Documenti
PaeseItalia (IT)
Anno2021
Ente / AutoreACI - ISTAT (ACI - ISTAT)
Tipologia / AbbreviazioneElaborazione di dati (ELAB)
TitoloIncidenti stradali in Italia 2020
Caratteri e fattori di interesseI dati ACI-Istat sugli incidenti stradali in Italia nell'anno 2020 restituiscono il quadro della sicurezza stradale in Italia nell'anno 2020, durante il quale mobilità e incidentalità stradale hanno subito cambiamenti radicali in relazione alle misure di blocco della mobilità e della circolazione messe in campo per rispondere all'ondata pandemica. Nel 2020 sono 2.395 i morti in incidenti stradali in Italia (entro 30 giorni dall'evento), in calo del 24,5%, e 159.249 i feriti (-34%) rispetto all’anno precedente. Gli incidenti sono stati 118.298, in drastica diminuzione rispetto al 2019 (-31,3%). Anche i feriti gravi risultano in forte diminuzione rispetto al 2019: ne sono stati registrati 14.102, con un calo del 20%, più contenuto rispetto a quelli delle vittime e dei feriti nel complesso. Il rapporto tra feriti gravi e decessi si attesta a 5,9, di poco superiore ai valori medi registrati nel quinquennio precedente, prima dell'era COVID-19. Le vittime si riducono per tutti gli utenti della strada: per gli occupanti di mezzi pesanti (117; -14,6%), motociclisti (586; -16,0%) e pedoni (409; -23,4%) si registrano i cali più contenuti. Tra gli altri utenti, le vittime su autovetture diminuiscono del 27,9% (1.018), quelle su ciclomotori del 33% (59), i ciclisti registrano, infine, una variazione pari a -30,4% (176). Nel 2020 si rileva anche la prima vittima su monopattino elettrico. Il calo degli incidenti interessa tutti gli ambiti stradali; la flessione più consistente si registra sulle autostrade (-39,9%), seguono le strade urbane (-31,7%) e quelle extraurbane (-27,5%). Le vittime scendono del 37,1% sulle autostrade (195), del 25,7% sulle strade extraurbane (1.139) e del 20,3% sulle strade urbane (1.061). Anche nella UE27 il numero delle vittime di incidenti stradali diminuisce drasticamente, -17,2% rispetto all'anno precedente. Nel confronto tra il 2020 e il 2010 (anno di benchmark per la sicurezza stradale) i decessi si riducono del 36,5% in Europa e del 41,8% in Italia. Tra i principali fattori di rischio si confermano la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata (nel complesso il 40,2%).
Versione stampabile